L’allungamento del periodo lavorativo ed il diverso stile di vita molto piu’ attivo rispetto al passato richiede le migliori performances visive sia da lontano che da vicino, per il lavoro, per il tempo libero, per l’attività sportiva. Tutti i pazienti in età senile affetti da cataratta in assenza di altre patologie oculari possono aspirare all’impianto di queste lenti. Il colloquio con il chirurgo e le valutazioni cliniche preoperatorie saranno in grado di indirizzare il paziente nella scelta migliore.
In presenza di una cataratta che necessita di intervento chirurgico è possibile avvalersi delle nuove lenti EDOF per correggere in contemporanea sia i difetti refrattivi preesistenti che la presbiopia. Una volta asportata la cataratta viene introdotta questa speciale lente all’interno dell’occhio che assicurerà un risultato permanente. Rispetto alle lenti tradizionali monofocali che correggono la vista ad una sola distanza, o da lontano o da vicino, è evidente il vantaggio offerto dalle lenti EDOF
La tecnologia della lente intraoculare EDOF è basata su di un’innovazione ingegneristica brevettata che aumenta la profondita’ di fuoco, al fine di generare una multifocalita’ progressiva (fuochi continui). ll risultato è una visione di qualità superiore, con ottime performances nel lontano e nell’intermedio (cruscotto auto, schermo computer) ed una buona visione da vicino. Occasionalmente potrebbe essere necessario l’utilizzo di un occhiale da vicino ad esempio in caso di lettura prolungata. Rispetto ad altre tipologie di iol multifocali, da segnalare la netta riduzione di spiacevoli sintomi post-operatori come gli aloni e la sensazione di abbagliamento.
Come funziona l’intervento?
L’intervento di cataratta puo’ essere eseguito con la metodica tradizionale (facoemulsificazione) oppure con l’utilizzo della nuova metodica laser (femtocataratta). Quest’ultima rappresenta l’evoluzione tecnologica della chirurgia tradizionale e presenta vantaggi in termini di sicurezza,accuratezza dell’intervento e riduzione dei tempi di recupero post chirurgia. L’intervento viene eseguito in regime ambulatoriale, ha una durata di pochi minuti e prevede l’utilizzo di anestesia locale in collirio. Dopo aver asportato la cataratta si procede con l’introduzione all’interno dell’occhio della lente edof. Al termine dell’intervento il paziente viene dimesso con prescrizione di terapia domiciliare e visita di controllo.
EDOF o chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri?
Si tratta di due procedure tecnologicamente avanzata ed estremamente efficaci frutto di lunghi studi clinici ed ampiamente sperimentate. La discriminante è rappresentata dalla presenza o meno della cataratta. Sebbene l’insorgenza sia in gran parte dei casi legata all’avanzamento dell’età non sono infrequenti situazioni in cui la cataratta fa il suo esordio in età presenile. Riserveremo l’utilizzo della lente edof nell’ambito della chirurgia della cataratta. L’utilizzo delle piu’ avanzate tecnologie disponibili è in grado di migliorare decisamente la qualità di vita